La Cattedrale di Nikortsminda, situata nel villaggio di Nikortsminda nella regione di Racha-Lechkhumi in Georgia, è un esempio straordinario di architettura ecclesiastica georgiana. Costruita tra il 1010 e il 1014 per ordine di Bagrat III, il primo re della Georgia unita, questa cattedrale ha mantenuto in gran parte la sua struttura originale, rendendola una rara sopravvivenza della sua epoca. La fondazione è stata posta in onore di San Nicola, stabilendo il sito come un centro culturale del Racha Saeristavo, un'unità amministrativa feudale dell'epoca.
Il design della cattedrale riflette lo stile georgiano a croce con cupola, caratterizzato da un layout a sei conchiglie all'interno di un rettangolo. La sua facciata esterna presenta pietre levigate adornate da arcate continue e rilievi scultorei riccamente dettagliati. Le incisioni narrative raffigurano scene bibliche come La Trasfigurazione e Il Giorno del Giudizio, insieme a figure di santi, creature mitologiche e animali reali. La cupola, con le sue dodici finestre adornate da architravi, si erge sopra la massiccia struttura, passando dal tamburo esagonale a una base circolare tramite pendenti sferici, permettendo una luce abbondante all'interno.
All'interno, la cattedrale vanta cinque absidi che si elevano verso la cupola, poggiando su proiezioni a forma di mezza colonna. Gli affreschi del XVII secolo, considerati capolavori dell'arte ecclesiastica georgiana, includono immagini dei fondatori della cattedrale, dei signori feudali locali e dell'Arcangelo Michele. In particolare, gli sforzi di restauro nel 2012 hanno scoperto affreschi precedentemente sconosciuti nelle porte coperte di fuliggine, con opere del pittore Javakhadze. Il delicato lavoro in pietra dell'interno, le archi continui e le facciate riccamente scolpite esemplificano il culmine della maestria architettonica georgiana.
Il campanile a tre piani, costruito nella seconda metà del XIX secolo, si trova adiacente alla cattedrale, arricchendo il tessuto storico del sito. La bellezza architettonica duratura di Nikortsminda e la sua importanza storica le hanno valso un posto nella Lista Provvisoria dei Siti Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO dal 2007.
La cattedrale non solo serve come testimonianza dell'artigianato medievale georgiano, ma ha anche ispirato il rinomato poeta georgiano Galaktion Tabidze, che ha immortalato la sua grandezza nella sua poesia “Inno a Nikortsminda.” Nonostante i restauri minori, la cattedrale rimane una reliquia in gran parte intatta del patrimonio architettonico della Georgia, affascinando i visitatori con i suoi intricati design e il suo lascito spirituale.