Nel pittoresco scenario della Valle del Fiume Acharistsqali, vicino alla città di Dandalo, troverai il notevole Ponte di Dandalo. Questo ponte medievale in pietra, situato a 60 chilometri a est della vivace città di Batumi, è un'icona dell'architettura georgiana ed è ufficialmente riconosciuto come monumento di importanza nazionale.
Risalente agli secoli XI-XII, il Ponte di Dandalo è una testimonianza delle capacità ingegneristiche dell'epoca. Costruito con pietra locale, il ponte si estende per 20 metri di lunghezza. Le sue solide fondamenta su entrambi i lati sono ancorate su rocce, fornendo una robusta protezione contro le forze erosive del fiume.
Una caratteristica distintiva del Ponte di Dandalo è la sua forma a 'S', che ricorda la lettera latina. Questo design innovativo aggiunge un ulteriore livello di complessità alla struttura, poiché comporta una distribuzione irregolare del carico, presentando una sfida ingegneristica unica per i suoi costruttori medievali.
Il ponte si erge a 8,5 metri sopra la superficie del fiume, con l'arco del ponte che si trova a circa 7,6 metri dalla superficie dell'acqua. Questa vista elevata offre un panorama mozzafiato del pittoresco fiume e dei suoi lussureggianti dintorni.
Due file di fori su entrambi i lati dell'arco, posizionati a 38 centimetri di distanza, offrono uno sguardo sulle tecniche di costruzione impiegate durante la creazione del ponte. Si ritiene che siano stati utilizzati per il ponteggio durante il processo di costruzione, fornendo un'impronta storica delle pratiche ingegneristiche dell'epoca.
Nel 2006, il Ponte di Dandalo è stato ufficialmente inserito nell'elenco dei Monumenti Culturali Immobili di Importanza Nazionale, consolidando il suo posto nel ricco patrimonio architettonico della Georgia. Oggi, il ponte si erge non solo come un attraversamento funzionale sul Fiume Acharistsqali, ma anche come simbolo dell'eredità duratura della Georgia in termini di ingegneria architettonica e resilienza storica.