Georgia – Un paese di vino… e birra
Quando la maggior parte delle persone pensa alla Georgia, la mente vaga verso vigneti che si trovano in valli baciati dal sole e vasi di argilla qvevri immersi in tradizioni vinicole millenarie. Ma nascosta dietro la fama dei suoi vini leggendari si trova un'altra storia, meno conosciuta — una che viene prodotta nelle cime fredde del Caucaso e che ribolle nei sotterranei dei moderni brewpub di Tbilisi. La Georgia è anche una terra di birra. Da rituali sacri di montagna in villaggi remoti dove la birra (aludi) è creata per gli dei, alla creatività audace della scena artigianale di Tbilisi che ridefinisce luppolo e orzo locali — questo paese offre una birra per ogni anima. Antica o avanguardistica, la birra in Georgia è un'espressione di cultura, comunità e artigianato.
Aludi: La sacra birra delle alture georgiane

Molto prima che la birra diventasse di moda nei pub, era sacra nelle Highlands del Caucaso. Nelle remote regioni montane della Georgia — Khevsureti, Tusheti, Pshavi e oltre — i locali producono aludi, una birra tradizionale, da secoli. Non è solo una bevanda, ma una pratica spirituale. L'aludi ha lo status di Monumento Culturale Immateriale della Georgia, e per buone ragioni: incarna l'anima stessa della vita montana.
Realizzata con malto d'orzo macinato grossolanamente e prodotta in segreto e con rispetto, l'aludi segue rituali che iniziano una settimana intera prima delle celebrazioni del villaggio. In Khevsureti, l'inizio del processo è chiamato kvabebis dakra (posizionare i recipienti), mentre in Tusheti è kvavebis shekideba (appendere i recipienti). Gli anziani supervisionano ogni fase, mescolando il malto con acqua di montagna in proporzioni sacre, facendolo bollire lentamente e aggiungendo luppolo selvatico. Ciò che rimane è un dolce elisir torbido — sistsveni — che matura silenziosamente in recipienti di argilla o legno.
L'aludi non è mai prodotto in massa. È prodotto per le persone, dalla gente, e sempre per uno scopo. Durante i festival estivi, scorre attraverso i villaggi montani mentre gli anziani alzano i loro bicchieri con preghiere per la misericordia, la pioggia, la salute o un buon raccolto. In una terra dove ogni supra (festa) è piena di rituali, l'aludi occupa un posto sacro — offerto non solo agli ospiti, ma anche agli antenati e agli dei. È birra, sì — ma anche memoria, purezza e spirito collettivo servito in un bicchiere.
La Rivoluzione della Birra Artigianale in Georgia
Mentre gli anziani delle montagne preservano antichi segreti di birrificazione, una nuova generazione di birrai georgiani sta creando un tipo diverso di magia — una che fonde tradizione con innovazione, creatività con chimica. Negli ultimi dieci anni, la Georgia ha silenziosamente dato vita a una rivoluzione della birra artigianale, che si manifesta in modo più evidente nella capitale Tbilisi. In vicoli secondari e audaci spazi industriali, birrai appassionati stanno sperimentando con luppolo, stili e sapori che sfidano il predominio del vino nel paese.
Ciò che distingue la birra artigianale georgiana è la sua individualità audace. Da IPA esplosive di freschezza agrumata a stout maltate infuse con miele locale o erbe, la scena è tanto diversificata quanto dinamica. Non è insolito trovare birre in edizione limitata che richiamano miti antichi, villaggi oscuri o satira politica — le etichette delle birre da sole valgono una parete di galleria. Ingredienti locali come timo selvatico, ciliegie corniola e persino sciroppo di churchkhela trovano spazio nei serbatoi di fermentazione.
Ma oltre ai profili di sapore e all'arte funky, il movimento della birra artigianale in Georgia è una celebrazione della libertà — di espressione, di palato, di superamento dei confini in un paese profondamente radicato nella propria eredità. Che tu stia sorseggiando una fresca pilsner in un brewbar minimalista o chiacchierando con un mastro birraio riguardo ai ceppi di lievito in una sala di degustazione del quartiere, c'è un'energia contagiosa nell'aria — un boccale alla volta, la Georgia sta rimodellando la propria identità come meta birraria.
Le 10 migliori marche di birra georgiana da provare
Che tu stia passeggiando in un supermercato a Tbilisi o sorseggiando qualcosa di schiumoso in una accogliente guesthouse di montagna, la selezione di birre della Georgia è ricca sia di nomi noti che di audaci sfidanti indipendenti. Ecco un elenco curato di dieci marchi di birra georgiana — alcuni prodotti in massa, altri realizzati in piccole quantità — che definiscono la cultura della birra in evoluzione del paese.
Natakhtari

Un alimento nazionale e un primo sorso sicuro per i visitatori. Fresco, pulito e ampiamente disponibile, il lager classico di Natakhtari è prodotto appena fuori Tbilisi e dispone di una vasta rete di distribuzione: lo troverai ovunque, dai bar sulla spiaggia ai chioschi dei villaggi.
Kazbegi

Prende il nome dall'iconica vetta del Monte Kazbek, questo marchio storico ha un forte fattore nostalgia. La sua lager dorata è semplice e leggermente dolce — una classica birra da “uomo di fatica” con radici nell'era sovietica e una popolarità duratura.
Zedazeni

Un nuovo arrivato con un impianto di produzione elegante e una base di fan in rapida crescita. Zedazeni produce una varietà di lager e birre di frumento, bilanciando accessibilità e bevibilità. La loro birra scura è particolarmente morbida.
Argo

Originariamente prodotta a Batumi, Argo si distingue per il suo branding elegante e un gusto leggermente più raffinato. È una scelta popolare nelle regioni costiere e offre varianti stagionali e aromatizzate insieme alla sua lager standard.
5. Leone Nero (Shavi Lomi)

Un favorito della scena artigianale di Tbilisi, Black Lion è prodotto da persone che sono ossessionate dai luppoli e dalla scienza della fermentazione. Aspettati IPA audaci, stout all'avena e qualche sour — tutti serviti nel loro brewpub con pareti di mattoni.
Numero 8 (N8)

Questo microbirrificio sperimentale a Tbilisi non segue le regole. Piccole produzioni, etichette artistiche e sorprendenti variazioni di sapore (pensa a una gose di barbabietola o a una birra ale invecchiata in botti di Saperavi) lo rendono ideale per i palati avventurosi.
7. Iveria

Questo marchio patriottico lega la sua identità al patrimonio georgiano: il nome “Iveria” deriva infatti dall'antico nome della Georgia. Un ottimo tuttofare, che offre pilsner, birre ambrate e un rispettabile porter.
8. Megobrebi

“Megobrebi” significa “amici”, ed è proprio questa l'atmosfera. Le loro birre sono facili da bere, morbide e perfette per una lunga supra (festa) o un picnic lungo il fiume. Fai attenzione alla birra di frumento: è leggera e rinfrescante.
Birrificio Cavalluccio Marino

Emergendo come un attore di spicco nella scena della birra artigianale in Georgia, la Seahorse Brewery ha attirato l'attenzione per le sue offerte di birra inventive e diversificate. Sebbene i dettagli specifici sulle loro birre di punta siano limitati, gli appassionati hanno lodato il loro impegno per la qualità e l'innovazione. La Seahorse Brewery fa parte della vivace comunità delle birrerie artigianali georgiane che contribuiscono all'evoluzione della cultura della birra nel paese.
Birrificio 2Tons

Con sede a Tbilisi, 2Tons è uno dei produttori di birra artigianale più rispettati della Georgia. Fondata da appassionati di birra con una passione per la qualità e la sperimentazione, 2Tons offre una forte selezione di ales, porters e IPA, spesso infusi con tocchi locali. Il loro branding audace e l'impegno nell'utilizzare ingredienti sia internazionali che georgiani li rendono un favorito tra i locali e gli espatriati. Prova la loro American Pale Ale di punta o le specialità stagionali: sono tutte prodotte con cura e carattere.
Birre Regionali e Gemme Nascoste

Mentre Tbilisi potrebbe essere l'epicentro del movimento della birra artigianale in Georgia, c'è un'intera dimensione della cultura della birra del paese che aspetta di essere esplorata oltre la capitale. Dalle piccole birrerie di Imereti alle sorprese costiere in Adjara, le regioni della Georgia offrono i propri sapori — a volte letteralmente.
A Kutaisi, il fascino rilassato della Georgia occidentale incontra un crescente gusto per le birre locali. Qui, è probabile imbattersi in birre fatte in casa, non etichettate, servite in brocche di argilla nei ristoranti tradizionali. Queste birre rustiche sono solitamente non filtrate, leggermente acide e prodotte in piccole operazioni domestiche — un omaggio a come veniva prodotta la birra prima dell'acciaio inossidabile e delle etichette a codice a barre.
Telavi e alcune parti della Kakheti — conosciute soprattutto per il vino — sorprendono occasionalmente i viaggiatori con birre prodotte in vecchie botti di vino o aromatizzate con botaniche dei vigneti. Anche se non si tratta di prodotti commerciali, fanno parte dell'esperienza vissuta nelle case dei villaggi e nei banchetti di raccolta.
Lungo la costa del Mar Nero, specialmente a Batumi, troverai bar eccentrici che offrono importazioni e interpretazioni georgiane della lager — spesso croccanti, adatte alla spiaggia e più economiche dei cocktail. Alcuni locali sulla spiaggia producono anche la propria birra in loco, come i rubinetti artigianali informali che si trovano nei bar di chacha locali.
E nelle montagne, in particolare a Tusheti e Khevsureti, i viaggiatori potrebbero ancora avere la fortuna di assaporare il vero aludi. Anche se non venduto commercialmente, a volte appare durante i festival o come dono sacro da famiglie locali. Questi tesori non imbottigliati sono terrosi, torbidi e profondamente simbolici — un bicchiere di storia georgiana nella sua forma più pura.
In breve, la birra regionale in Georgia non riguarda etichette di massa o imballaggi pronti per l'esportazione. Si tratta di scoperta, località e di bere ciò che è fresco, personale e orgogliosamente fatto in casa.
Abbinamento Birra e Cibo in Georgia

Abbinare la birra con il cibo in Georgia non è solo delizioso — è praticamente inevitabile. La cucina georgiana è sostanziosa, piccante, erbacea e ricca di tradizione — e la birra, sia artigianale che classica, si inserisce perfettamente in questo tavolo ricco di sapori. Mentre il vino può attirare l'attenzione in una supra formale, la birra domina i momenti informali — sessioni di mtsvadi a tarda notte, banchetti di khinkali lungo il fiume o raduni per il giorno della partita con una pila di khachapuri.
Ecco alcune combinazioni perfette da provare nel tuo prossimo viaggio:
— Khinkali + Kazbegi Lager
Il brodo pepato dei famosi ravioli georgiani richiede una lager fresca e pulita. Kazbegi o Natakhtari accompagnano quelle succulente pieghe come se fossero fatti l'uno per l'altro.
— Mtsvadi (carne alla griglia) + 2Tons APA o Black Lion IPA
La affumicatura della carne di maiale o agnello infilzata trova un compagno audace in birre luppolate e amare. Un'ale chiara decisa taglia il grasso e completa la croccantezza.
— Khachapuri + Birra di Grano (come Zedazeni Wheat o Megobrebi Wheat)
La meraviglia appiccicosa e formaggiosa del khachapuri si abbina perfettamente a una birra di grano morbida e leggermente dolce. È una combinazione di comfort su comfort.
— Lobio (stufato di fagioli) + Birra Scura o Porter
Terroso, erbaceo e pieno di carattere — il lobio chiede qualcosa di maltato. Un porter georgiano o anche un stout leggermente speziato esalta l'anima rustica del piatto.
— Chvishtari o piatti a base di mais + Aludi (se sei fortunato)
Qui le cose diventano profondamente tradizionali. Se ti capita di sorseggiare aludi — la sacra birra di montagna — abbinala a piatti semplici e radicati come pane di farina di mais, verdure selvatiche o formaggi di montagna. Non è solo un pasto; è comunione con il passato.
Che tu sia in un bar affollato di Tbilisi o in una guesthouse in pietra in un villaggio montano, la gioia del cibo e della birra georgiana è come si incontrano senza sforzo — non serve un sommelier, solo buona compagnia e un palato aperto.
Turismo della birra in Georgia
Per coloro che viaggiano con una sete di luppolo e patrimonio, la Georgia offre più di una semplice pinta: offre un viaggio. La scena del turismo della birra del paese può essere giovane rispetto ai suoi percorsi vinicoli, ma sta crescendo rapidamente, con molte ragioni per alzare un bicchiere.
Tour delle birrerie a Tbilisi
La capitale è il cuore pulsante della rinascita della birra in Georgia. Birrifici come 2Tons, Black Lion e Canudos accolgono visitatori curiosi per degustazioni e tour dietro le quinte. Questi luoghi spesso fungono anche da brewpub, quindi puoi sorseggiare la birra proprio dove viene prodotta — fresca, non filtrata e in buona compagnia.
Birrerie e pub di birra artigianale
I quartieri di Tbilisi — dall'industriale Saburtalo al bohemien Vera — sono punteggiati da cool e creativi pub di birra. Luoghi come Tsota Tsota, HB Tbilisi e Ambavi offrono birre alla spina sia locali che importate, oltre a sostanziosi snack da pub con un tocco georgiano.
Stagione dei Festival

Gli amanti della birra che visitano alla fine della primavera o all'inizio dell'autunno dovrebbero tenere d'occhio eventi come il Festival della Birra di Tbilisi o i mercati artigianali pop-up, dove i microbirrifici offrono le loro edizioni limitate e i furgoni di cibo soddisfano gli appetiti. È un ottimo modo per incontrare i birrai locali, assaporare stili rari e sentire il battito della scena birraria della Georgia.
Incontri Aludi nelle montagne
Per un'esperienza unica lontano dai sentieri battuti, viaggia verso le regioni di Tusheti o Khevsureti durante i festival estivi. Se sei fortunato — e rispettoso — potresti ricevere un sorso di aludi appena preparato. Questi momenti non sono messi in scena o venduti; sono donati dalla tradizione. Questa è birra non per il turismo, ma per il rituale — e tu sei un ospite nella sua storia.
Souvenir con sapore
Molte birrerie ora imbottigliano i loro best seller, così puoi portare a casa un assaggio della Georgia. Cerca scaffali refrigerati nei negozi di vini e liquori specializzati di Tbilisi, Batumi e Kutaisi. Una bottiglia di Number 8 IPA o Zedazeni Dark è un regalo unico — o un motivo per pianificare il tuo ritorno.
Conclusione: L'anima duplice della birra georgiana
La birra in Georgia non è solo una bevanda — è una storia duplice di sacra tradizione e moderna reinvenzione. Dalle sacre birre dell'aludi di montagna, sussurrate in vasi di argilla durante antichi rituali, alle IPA punk-rock versate dai rubinetti nei bar di birra urbani, la cultura della birra in Georgia è piena di contrasti e carattere.
È un paese dove puoi fare escursioni attraverso pendii coperti di fiori selvatici, bere malto d'orzo benedetto da un anziano, per poi tornare in città per una saison infusa al pompelmo con jazz dal vivo in sottofondo. In breve, che tu stia inseguendo la storia o il luppolo, la Georgia ti accoglie a braccia aperte — e con un bicchiere freddo.
Quindi sì, vieni per il vino. Ma resta per la birra. Potresti scoprire che la Georgia produce il meglio di entrambi i mondi.