Intagliato nella pendenza meridionale del crinale di Makratela, il villaggio di Dochu si erge come una corona sopra le Aree Protette di Tusheti nel canyon di Gometsari. Situato a un'altezza mozzafiato di 2050 metri (circa 6725 piedi) sul livello del mare e a ben 102 chilometri (circa 63 miglia) da Akhmeta, questo straordinario borgo è immerso nel ricco arazzo della narrativa storica di Tusheti.
Incastonato nel cuore della comunità di Chaghma nella regione orientale della Kakheti in Georgia, Dochu vanta con orgoglio il suo status di patrimonio culturale, un prestigioso riconoscimento conferito nel 2016 dall'Agenzia Nazionale per la Conservazione del Patrimonio Culturale della Georgia. All'interno di questo intimo villaggio, sei autentici monumenti si ergono come testimoni silenziosi del passare del tempo, echeggiando i sussurri di un'epoca passata nelle loro mura di pietra.
Il paesaggio architettonico di Dochu è punteggiato da straordinarie case a tre piani, la cui abbondanza di balconi si protende come braccia aperte verso i vasti cieli sopra. Il villaggio è splendidamente adagiato su una roccia conosciuta come Kim, guadagnandosi il soprannome di "villaggio dei guerrieri" che spunta dalla cima.
Le persone di Dochu sono straordinarie quanto la terra che chiamano casa. Nei tempi antichi, erano i sentinelle, i primi a scorgere il nemico dalla cima e a confrontarlo. Avrebbero trionfato o caduto, proteggendo coloro che stavano dietro di loro. Questo spirito coraggioso fu instillato in loro fin dalla giovane età. Da bambini, venivano legati a pali di legno per tenerli ancorati e al sicuro. Una volta che potevano camminare, venivano insegnati a brandire una spada. Un corpo adornato di lividi era un distintivo d'onore, simboleggiando il coraggio e la resilienza di un uomo.
Eppure Dochu, pur essendo profondamente radicato nel suo passato, non è intrappolato da esso. È un villaggio in fase di rinascita. Nel 2002, il villaggio era quasi deserto con solo un residente. Oggi, un pugno di famiglie è tornato, le loro case vengono amorevolmente restaurate e ricostruite. Una guesthouse nel cuore del villaggio ora accoglie viaggiatori stanchi, offrendo loro la possibilità di riposare e immergersi nel fascino unico di Dochu.
Le rovine e la fortezza di Dochu, durevoli promemoria di un'epoca passata, proiettano un'imponente silhouette contro il cielo georgiano, lasciando un'impressione profonda su coloro che sono fortunati abbastanza da visitare. La vista di Dochu, arroccato in alto sopra il Tusheti Alazani e il Priqiti Alazani, è una testimonianza dello spirito duraturo della sua gente e dell'eterna attrattiva del patrimonio culturale di Tusheti.